Barriera cutanea: Cosa rende la tua pelle vulnerabile e le causa problemi?
Scopri l'importanza della barriera cutanea per la salute della pelle e come il sistema nervoso e certi cosmetici possono causare problemi alla nostra pelle.
In un recente articolo ho spiegato come una parte significativa dei problemi della pelle abbia radici emotive.
Ma perché non tutte le persone soffrono di problemi della pelle, dato che tutti noi esseri umani siamo emotivi?
Lo stress che scaturisce dalle nostre emozioni e, di conseguenza, dalle reazioni del sistema nervoso autonomo, ha impatti su diversi organi, non solo sulla pelle. Secondo la mia esperienza e i miei studi,, ciò che causa la manifestazione di sintomi in un organo è la nostra gestione generale e specifica di quel sistema.
“Non c’è niente di più profondo di ciò che appare in superficie, descrive bene il mio lavoro nell’aiutare la pelle di ogni donna e, soprattutto, aiutare loro stesse a un livello più profondo.”
”
Un esempio di sistema specifico è la pelle, che viene trattata attraverso i cosmetici che applichiamo per la sua cura. Coinvolgendo altri sistemi e organi, possiamo aiutare la pelle ad esempio tramite il drenaggio linfatico, l’alimentazione, l'aiuto al fegato con integratori detossinanti e persino lavorando sulla regolazione del sistema nervoso autonomo e delle emozioni. Per me, quest'ultimo aspetto è la chiave.
Non dobbiamo dimenticare che l'ambiente circostante gioca un ruolo significativo, ad esempio l'esposizione al sole, le variazioni di temperatura, i campi elettromagnetici come wifi, TV, cellulari ecc.
Focalizzerò ora la mia attenzione sulla barriera cutanea, poiché essa riveste un ruolo fondamentale per la salute e il benessere della pelle.
In generale, ci sono due aspetti importanti da considerare poiché influenzano negativamente la barriera cutanea, causando così i fastidiosi problemi della pelle. Questi aspetti sono:
1. Il sistema nervoso autonomo (SNA). Un SNA disregolato avrà un impatto sulla barriera cutanea. Per capire come, ti suggerisco di leggere questo articolo.
2. Tutto ciò che danneggia dall’esterno la barriera cutanea, quando usiamo molti cosmetici per la cura della pelle che possono contenere ingredienti che ne alterano la struttura. Qui ti lascio uno studio scientifico che parla sulla struttura della barriera cutanea e la sua alterazione.
Iniziamo con una spiegazione semplice.
Che cosa è la barriera cutanea?
La pelle ha diversi strati, il primo dei quali è l'epidermide, il quale è visibile e palpabile.
Questo è il livello in cui applichiamo i cosmetici (in una pelle sana, non possono penetrare oltre questo strato). L'epidermide è suddivisa in vari strati, il più superficiale dei quali è lo strato corneo, spesso solo 0,001 millimetri. Questo strato è costituito da cellule morte, fattori idratanti naturali (NMF), sudore, sebo, acidi grassi, ceramidi e microrganismi.
La pelle crea un sistema difensivo attraverso:
il mantello lipidico che conferisce alla pelle il pH leggermente acido;
lo strato corneo, che forma una barriera a "mattone", da qui l’importanza delle cellule morte;
la struttura multistrato dei lipidi epidermici.
Quando uno di questi sistemi non funziona adeguatamente, si innesca un effetto a catena a livello cellulare e gli altri sistemi di difesa, lasciando la pelle vulnerabile a potenziali allergeni e irritanti.
Una barriera cutanea compromessa può verificarsi per vari motivi, ma spesso è causata dall'uso continuato di:
Ingredienti abrasivi (acidi usati per peeling o cosmetici per l'acne);
Detergenti con tensioattivi aggressivi, una guida sono i prodotti schiumogeni ma non sempre è così;
Saponette che spogliano la pelle dei suoi oli naturali;
Esfoliazione meccanica aggressiva (granuli);
Tonici o creme contenenti solventi come l'alcool;
Sieri o creme con pH molto alcalino;
Acqua calda;
Ingredienti molto acidi come il succo di limone;
Soluzioni molto alcaline come la pasta di bicarbonato di sodio;
Trattamenti topici per l'acne come il perossido di benzoile.
Ora, considerando questi esempi, cercherò di spiegare ciò che accade alla barriera cutanea o almeno una parte del processo fisico che si verifica.
Puoi immaginare la barriera come un muro di mattoni (cheratinociti nello strato corneo) tenuti insieme da cemento (lipidi epidermici). Se detergiamo costantemente il viso con cosmetici contenenti tensioattivi aggressivi, i lipidi perdono la loro forza e struttura, indebolendo la barriera. Si creano dei "buchi" che causano una notevole perdita di acqua transepidermica, facendo sì che tu senta la pelle tirare oltre che secca. Se questo squilibrio non viene corretto, possono insorgere vari problemi.
Inoltre, l'uso di creme contenenti alcool dopo la pulizia contribuisce al deterioramento della barriera. L'alcool è utilizzato principalmente come solvente per miscelare gli ingredienti delle formulazioni cosmetiche e facilitare la penetrazione degli ingredienti attraverso i lipidi epidermici.
Nei casi di pelle sana, i lipidi epidermici possono "rigenerarsi". Tuttavia, in una barriera cutanea danneggiata, questo processo di auto-rigenerazione è compromesso, peggiorando le condizioni della pelle e portando alla manifestazione di segnali che indicano uno squilibrio della barriera. Spesso, questi segnali passano inosservati poiché vengono considerati "normali" per il tipo di pelle.
Come ho affermato molte volte, la pelle comunica costantemente con noi attraverso le sue manifestazioni.
Alcuni segnali che potrebbero indicare uno squilibrio della barriera cutanea includono:
Pelle che arrossa, pizzica o brucia quando applichiamo qualsiasi prodotto su di essa.
Pelle che tira durante l'inverno ma non durante l'estate.
Pelle eccessivamente unta durante l'estate e secca e sgradevole durante l'inverno.
Secchezza persistente.
Dermatite o eczema.
Acne.
Texture irregolare o grigiastra.
Brufoli che compaiono senza apparente motivo e che poi lasciano generalmente una macchia.
Ritardo nella guarigione delle ferite.
Rosacea.
Irritazione cronica, desquamazione o prurito.
Come ripristinare la barriera cutanea?
Prima di tutto, va sottolineato che non è sufficiente affidarsi esclusivamente all'uso di cosmetici. Per lungo tempo, ci hanno fatto credere che per risolvere problemi fisici o segni di malessere dovessimo dipendere da solo farmaci o cosmetici. Anche possono essere utili, non possiamo aspettarci che siano le soluzioni esterne a risolvere problemi che spesso hanno radici psicosomatiche.
Riguardo gli aspetti esterni bisogna considerare che una cura della pelle farmacologica o cosmetica spesso porta a un circolo vizioso, al contrario, se l'uso di cosmetici e ben applicato, per rigenerare la barriera cutanea, risulta molto efficace. Infatti, i cosmetici sono uno strumento fondamentale all'interno del mio metodo di SkinCare Interattiva, con un approccio minimalista e semplice.
È importante notare che SkinCare Interattiva è un metodo sviluppato per riequilibrare la barriera cutanea, ma può essere utile anche per donne senza problemi cutanei che vogliono prendersi cura di sé in modo consapevole, lavorare sulla regolazione del sistema nervoso e delle emozioni e ridurre così lo stress.
Lavorando a livello emotivo e del sistema nervoso autonomo non si sta cercando di guarire, si sta cercando di sviluppare capacità di contenzione, in modo da poter gestire meglio tutto ciò che può generarti stress. Puoi approfondire questo discorso qui.
Uno dei ruoli chiave dei cosmetici è l'idratazione della pelle, poiché l'acqua è essenziale per il funzionamento ottimale dello strato corneo.
Nel mio lavoro aiuto alle pazienti nella rigenerazione della barriera cutanea, faccio una ricerca approfondita per selezionare cosmetici con ingredienti che favoriscano questa rigenerazione.
L'obiettivo è anche evitare ingredienti che interferiscano con questo processo di riequilibrio, perché fornire ingredienti positivi alla pelle senza toglierne quelli “negativi” crea un progresso limitato.
Ora puoi comprendere perché, dopo aver seguito protocolli farmacologici o cosmetici per la cura della pelle, spesso si torna allo stesso punto?
In sintesi, a causa dei motivi esterni elencati, la barriera cutanea diventa vulnerabile. Tuttavia, è fondamentale capire che il danno non proviene solo dall'esterno.
La disregolazione del sistema nervoso autonomo contribuisce a un'infiammazione costante, causando problemi significativi. Qui ti spiego questo processo..
La salute e il benessere della tua pelle dipendono da molti fattori, tra cui l'equilibrio della barriera cutanea. Questo strato protettivo è influenzato da una serie di elementi, tra cui il sistema nervoso autonomo, l'uso di cosmetici e l'ambiente circostante, l’infiammazione cronica silenziosa, lo stress, tra altre cause.
Una comprensione approfondita di come la barriera cutanea funziona e di come può essere compromessa ti permette di adottare un approccio più consapevole alla cura della pelle.
Mentre i cosmetici possono svolgere un ruolo importante nella rigenerazione della barriera cutanea, è altrettanto importante riconoscere che la salute della pelle non è separata dalla salute emotiva e fisiologica complessiva. La regolazione del sistema nervoso autonomo e la gestione delle emozioni giocano un ruolo fondamentale nel mantenere la barriera cutanea sana.
Invece di cercare soluzioni esterne magiche, è essenziale adottare un approccio che comprenda il benessere fisico, emotivo e mentale. L'equilibrio della barriera cutanea rappresenta solo un aspetto di questo complesso quadro. La comprensione della connessione tra biologia, corpo, emozioni e pelle ti aiuta a prendere decisioni informate sulla cura di essa e del tuo benessere generale.